20 Febbraio 2025

L’educazione alimentare passa dal suolo: laboratori didattici a ColtivaTo

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In programma a Torino dal 20 al 23 marzo, la seconda edizione del festival dell’Agricoltura affronterà molti temi a partire dall’acqua e dalla sicurezza alimentare. Il 22 di scena i laboratori sul suolo promossi da Re Soil Foundation

di Matteo Cavallito

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L’acqua, le coltivazioni, il clima e ovviamente il suolo. Sono questi alcuni dei grandi temi che dal 20 al 23 marzo 2025 animeranno Coltivato, il Festival Internazionale dell’Agricoltura, giunto alla sua seconda edizione dopo quella del 2023. Un evento, quello in programma a Torino, che proporrà incontri, dibattiti, tavole rotonde, laboratori e molto altro ancora e che cadrà in concomitanza con la Giornata Mondiale dedicata all’acqua (22 marzo), una risorsa fondamentale, ricordano gli organizzatori, e sempre più scarsa.

Sicurezza alimentare, agricoltura, nuove tecnologie

Nato da un’idea di Antonio Pascale, scrittore e ispettore presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, e di Maria Lodovica Gullino, fitopatologa e imprenditrice, oggi rispettivamente direttore artistico e responsabile scientifico dell’evento, il Festival, toccherà molti temi differenti strettamente legati tra loro. L’acqua, innanzitutto, raccontata sotto diversi punti di vista come i cambiamenti climatici e la siccità, la gestione innovativa delle risorse e i conflitti per il controllo di queste ultime. Ma non solo.

Un’attenzione particolare sarà dedicata infatti alle politiche di sicurezza alimentare, alla sostenibilità delle pratiche agricole e alle nuove tecnologie che permettono di ridurre l’impatto ambientale.

A parlarne, venerdì 21 marzo alle ore 16.45 presso la Sala Gioco del Circolo dei Lettori, Debora Fino, professoressa ordinaria di Impianti Chimici presso il Politecnico di Torino e presidente di Re Soil Foundation, e Patrizia Perego, preside della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova e presidente del Centro Interdipartimentale Biologically Inspired Engineering Research Center in Vascular Medicine and Longevity (BELONG). L’evento, realizzato in collaborazione con Fondazione Agritech, sarà dedicato agli strumenti per la trasformazione degli scarti dell’industria alimentare in un simbolico “boccone energetico”.

Conoscere il suolo sperimentando

Coltivato, spiegano gli organizzatori, non si limita a coinvolgere esperti e scienziati, ma si rivolge a un pubblico ampio, con iniziative dedicate alle famiglie e alle scuole per la promozione di una maggiore consapevolezza alimentare e di una cultura del cibo più sostenibile. Tra queste anche l’appuntamento di sabato 22 marzo dalle ore 16.00 alle 18.00 nella Sala Musica del Circolo dove si svolgeranno quattro laboratori per bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni, promossi da Re Soil. L’obiettivo? Far conoscere i segreti del suolo attraverso alcuni semplici esperimenti.

Come capire, ad esempio, quanto suolo abbiamo per coltivare il cibo di domani? Prendendo in esame una mela e immaginando che rappresenti il Pianeta.  Tagliando e sbucciando ecco emergere la sorprendente risposta…

E che dire della ritenzione idrica dei terreni? Quali di questi trattengono più acqua? Bastano alcuni imbuti con garza e un timer per scoprirlo. E per valutare la fertilità del suolo? Basta affidarsi all’acqua ossigenata da applicare su diversi campioni di terreno (sabbioso, argilloso e ad alto contenuto di materia organica) per osservare la presenza della schiuma, un segno di intensa attività microbica sinonimo a sua volta di ricchezza di nutrienti.

SOILAB Kit for Teens

All’interno dell’evento, infine, anche il laboratorio introduttivo realizzato con il SOILAB Kit for Teens una raccolta di strumenti interattivi che comprende giochi, infografiche, schede di laboratorio e approfondimenti. Accompagnato da testi scritti in un linguaggio accessibile, che lo rende adatto anche al pubblico più giovane, lo strumento è pensato per favorire il coinvolgimento sui temi mantenendo inalterata l’accuratezza scientifica.

In questo modo, oltre alle informazioni di base, è possibile approfondire argomenti come la rigenerazione e la protezione del terreno contribuendo allo sviluppo di un pensiero critico e di un comportamento responsabile nella gestione delle risorse naturali.

Il SOILAB Kit è stato sviluppato nell’ambito del progetto ECHO – Engaging Citizens in soil science: the road to Healthier Soils”, lanciato nel 2023 e coordinato dalla Libera Università di Bolzano. Con un budget totale di circa 6 milioni di euro, ECHO è un’iniziativa realizzata nell’ambito del programma Horizon Europe. Partner del progetto insieme a un’altra fondazione, a dieci importanti università e centri di ricerca e a quattro piccole e medie imprese, Re Soil Foundation collabora a tutte le attività previste dall’iniziativa, con particolare attenzione a comunicazione, formazione, disseminazione, attività didattiche ed eventi sul territorio.