24 Giugno 2021

Ecomondo 2021 attende nuove soluzioni per il suolo. Fino al 30 giugno è possibile inviare le sintesi delle ricerche che saranno presentate alla fiera. La salute dei terreni al centro delle proposte

di Matteo Cavallito

Ascolta “Nuove soluzioni per il suolo: prosegue la call for papers di Ecomondo” su Spreaker.

C’è tempo fino al 30 giugno per inviare la sintesi della propria ricerca nell’ambito dell’iniziativa lanciata da Ecomondo, la più importante fiera europea per la Green Economy. I papers, sviluppati attorno al tema delle soluzioni più innovative per la salute del suolo e il cibo, saranno valutati dal Comitato Tecnico Scientifico che include esperti in rappresentanza della fiera stessa, della European Mission for Soil Health and Food, di Re Soil Foundation e di Coldiretti. In previsione dell’evento, in programma a Rimini dal 26 al 29 ottobre 2021, agricoltori e ricercatori di tutta Europa saranno chiamati a presentare i loro studi di caso. Le ricerche, selezionate entro il 15 luglio prossimo, saranno presentate al pubblico in occasione dell’incontro Caring for soil is caring for life: soil health policies and innovation previsto per il 28 ottobre prossimo.

Dall’economia circolare alla tutela delle foreste

Moltissimi i temi che ispirano le ricerche. Tra questi si segnalano l’impiego dei rifiuti organici per il compostaggio, le innovazioni tecnologiche per il riciclo e l’economia circolare. Oltre, ovviamente, alle politiche per garantire una sicurezza alimentare autenticamente sostenibile. L’elenco comprende anche la gestione delle foreste, le strategie di contrasto all’inquinamento e la digitalizzazione.

Un panorama ricchissimo, dunque, che si sviluppa attorno ad alcune direttrici fondamentali. Buone pratiche e innovazioni realizzate in collaborazione con i centri di ricerca, ad esempio. Ma non solo. Tra i punti di riferimento indicati agli innovatori, infatti, anche la capacità di monitorare e quantificare i risultati raggiunti (un aspetto notoriamente essenziale). Nonché, infine, l’impatto ambientale e le strategie di comunicazione.

La Mission Soil a Ecomondo

L’evento in programma a Ecomondo, con la partecipazione tra gli altri di Andrea Tilche, consulente del Ministero della Transizione Ecologica, Angelo Riccaboni, rappresentante nazionale della Mission Soil Health and Food,
Catia Bastioli, Amministratrice Delegata di Novamont e membro del Board della Mission Soil, Marco Falzetti, Direttore dell’Agenzia per la promozione della ricerca europea (APRE) e Roberto Moncalvo, membro del CDA di Fondazione Re Soil, sarà un’occasione per ribadire la centralità del tema della salute dei terreni.

“La vita sulla Terra dipende da un suolo sano. Ad esso, tuttavia, prestiamo pochissima attenzione”, spiegano i promotori dell’iniziativa. “Il 60-70% dei suoli della UE è malsano, il 25% dei terreni presenta un rischio di desertificazione alto o molto alto nell’Europa meridionale, centrale e orientale”. E le conseguenze sono evidenti. Secondo le stime, infatti, “i costi associati al degrado del suolo nella UE superano i 50 miliardi di euro all’anno”. L’obiettivo della missione è noto: ripristinare la salute del 75% dei suoli continentali entro il 2030. Per ottenere miglioramenti significativi, dunque, “dobbiamo agire ora”.

Ultimi giorni per presentare i lavori preliminari

Gli abstract accettati tra quelli pervenuti entro il 30 giugno (qui tutte le informazioni) potranno trasformarsi in un articolo di 5/6 pagine, in Italiano o in Inglese, da pubblicare negli atti di Ecomondo. La versione inglese comparirà inoltre sulla rivista scientifica internazionale peer-reviewed Procedia Environmental Science, Engineering and Management entro fine ottobre 2021. Un numero limitato dei lavori presentati potranno diventerare full papers da pubblicare su un’altra prestigiosa rivista scientifica, l’Environmental Engineering Management Journal. Per quest’ultima, l’invio degli articoli in inglese sarà realizzato dopo la conclusione di Ecomondo 2021. La pubblicazione dei lavori accettati è prevista per maggio 2022.