2 Maggio 2025

A Bruxelles l’ultimo incontro del progetto Prepsoil

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Il 26 maggio l’evento conclusivo dell’iniziativa triennale. Rivolto a politici, ricercatori e professionisti, l’incontro si svolge in quattro sessioni dedicate all’approfondimento dei principali aspetti legati all’attuazione della Mission Soil UE

di Matteo Cavallito

Un incontro per ribadire l’importanza cruciale delle politiche di tutela e di recupero della salute dei terreni a livello europeo. Ma anche, e soprattutto, per discutere di come gli obiettivi della Missione Suolo e della legge sul suo monitoraggio (in dirittura di arrivo) possano essere sostenuti e implementati, definendo inoltre il ruolo giocato in tal senso dagli attori regionali e locali. È questo il principale significato assunto dall’evento conclusivo del progetto PREPSOIL in programma il 26 maggio prossimo a Bruxelles (clicca qui per informazioni e registrazione) che chiamerà a raccolta stakeholder provenienti da ogni parte del Continente.

Finanziata dal programma Horizon, l’iniziativa è stata lanciata nel 2022 con un obiettivo importante: “sostenere l’attuazione della Missione UE ‘A Soil Deal for Europe’ creando consapevolezza e conoscenza tra gli stakeholder delle regioni europee”.

Una piattaforma per la condivisione della conoscenza

“Con il degrado del suolo che minaccia gli ecosistemi e la sicurezza alimentare, un’azione coordinata a livello regionale è più urgente che mai”, spiegano gli organizzatori. In questo contesto, “l’evento finale di PREPSOIL rappresenterà una pietra miliare negli sforzi europei per l’obiettivo di ripristino dei terreni entro il 2050, offrendo una piattaforma per la condivisione delle conoscenze, la pianificazione strategica e la collaborazione a lungo termine”.

L’evento includerà presentazioni di esperti e tavole rotonde interattive pensate per fornire gli strumenti necessari per partecipare alla co-creazione delle iniziative per la protezione e il ripristino dei terreni.

Nel corso degli incontri si analizzeranno in particolare il ruolo dei Living Labs – che, insieme alle Lighthouse Farms, rappresentano le principali strutture di ricerca e innovazione per la salute del terreno, e il potenziale del coinvolgimento delle comunità locali per far crescere la consapevolezza e l’impegno dei giovani.

Opportunità, co-creazione, coinvolgimento e formazione

Rivolto a politici, ricercatori e professionisti impegnati nella gestione sostenibile dei terreni, l’evento finale, in particolare, propone quattro sessioni tematiche sui principali aspetti legati all’attuazione della Missione. La prima analizza le opportunità per le autorità pubbliche nella trasposizione della legge sul monitoraggio del suolo a livello territoriale, mentre la seconda esplora il ruolo dei Living Labs come ambienti collaborativi per la co-creazione di conoscenze e soluzioni.

La terza sessione è dedicata al coinvolgimento della società civile con un’attenzione particolare per le buone pratiche di apprendimento collettivo, la creazione di una “comunità di pratica” e l’accesso alle informazioni. La quarta, infine, affronta lo sviluppo delle competenze e la formazione a livello nazionale, evidenziando il potenziale dei gruppi nazionali di supporto alla Mission Soil e dei centri di coordinamento per ampliare il coinvolgimento degli attori.

I tre anni di PREPSOIL

Nei suoi tre anni di attività, il progetto PREPSOIL ha coinvolto diversi partner tra i quali Re Soil Foundation. L’iniziativa, in particolare, ha permesso di migliorare la conoscenza di base sul tema operando insieme ai centri di innovazione sul territorio come i Living Labs e le LightHouse Farms e raggiungendo un pubblico ampio che include università, cittadini, studenti, insegnanti, agenzie di monitoraggio del suolo e la società civile nel suo insieme.

Nell’ambito del progetto, Re Soil Foundation ha contribuito in particolare alle attività di disseminazione, comunicazione, stakeholder engagement e identificazione delle necessità del terreno. Oltre che alla mappatura dei soggetti innovativi (laboratori e “aziende faro”, appunto), al monitoraggio e alla promozione dell’educazione e delle conoscenze.